Se si è persone autonome e intraprendenti, che amano la loro libertà e ritengono di avere competenze che siano monetizzabili nel mondo del lavoro, intraprendere una carriera da freelance o se si preferisce da lavoratore autonomo potrebbe essere senza dubbio una strada interessante.
Se si sono mandati tanti curriculum e si hanno ricevuto poche proposte degne di interesse, perché non inventarsi un lavoro anziché attendere che qualcuno ce ne offra uno, magari a condizioni che non sono allineate alle nostre aspettative?
Il numero delle Partite Iva è in aumento, lavorare in modo autonomo non è facile, si è poco tutelati e spesso non solo si deve essere abili nel proprio lavoro, ma anche nell’organizzazione e nel trovare clienti, insomma, ci sono tante competenze che sono richieste ad un freelance e che potremo definire trasversali, indipendentemente dal settore in cui opera. Ecco alcuni consigli utili, in particolare per chi è agli inizi, ma non solo.
Investi nella tua formazione
Chi lavora in proprio deve spesso faticare parecchio, ma può anche avere non poche soddisfazioni, molto sarà però condizionato dalle proprie competenze e dal fatto di aver adeguatamente investito in formazione.
C’è molta concorrenza, in ogni campo, puntare tutto su prezzi bassi, difficilmente si rivela una strategia vincente, molto meglio puntare su prodotti e servizi di qualità, al giusto prezzo, ma per differenziarsi dalla concorrenza bisogna formarsi ed essere anche pronti ad aggiornarsi, quindi migliorarsi, di continuo.
Confrontati con chi opera nel tuo settore
Chi opera nel proprio settore non va visto come un concorrente o peggio un rivale o un nemico, ma come un professionista con il quale confrontarsi e magari in alcuni casi collaborare.
Ci sono online molte community di freelance, nei più diversi settori, che possono rivelarsi risorse preziose, per trovare nuovi clienti, per risolvere problemi o dubbi comuni, per ottenere supporto, anche morale, in alcune situazioni.
Anche se si lavora da soli, potersi confrontare con chi opera nel proprio settore è indubbiamente sempre qualcosa di importante.
Proponiti in modo professionale
Proporsi in modo professionale è importante, per trovare nuovi clienti e anche per tenersi quelli già acquisiti, per questo non bisogna concentrarsi solo sul proprio lavoro, che naturalmente andrà sempre fatto al meglio, ma anche su aspetti a volte un po’ trascurati, come ad esempio, preventivi, contratti e tutto quello che in qualche modo è la comunicazione con il cliente o con un potenziale cliente.
Un legale specializzato in contrattualistica per professionisti e imprese come l’Avvocato Calcatelli di Bologna (info su www.avvocatocalcatelli.it), potrà senza dubbio essere di notevole aiuto per creare un contratto perfetto per i propri prodotti o servizi. Avere un contratto ben definito tutela sia il cliente che il professionista e permette di svolgere il lavoro in modo molto più sereno e non ultimo, più professionale.
Usa i marketplace per freelance
Usare i vari siti che si configurano come dei marketplace, ovvero delle piattaforme che mettono in contatto domanda e offerta di servizi online, è un buon modo per farsi le ossa e trovare nuovi clienti, ma anche per capire come si muove il mercato, quali servizi sono i più richiesti, come si propongono i competitor e a che prezzo medio lo fanno.
I marketplace in genere sono del tutto gratuiti per i freelance e anche se in molti casi non vi si trovano clienti con grande budget, possono per tante ragioni rivelarsi una risorsa interessante.
Contatta potenziali clienti e proponi le tue idee
Un’altra strada possibile, per chi vuole farsi conoscere e cerca nuovi clienti, è quella di proporsi direttamente, in particolare proponendo una propria idea su un prodotto già realizzato.
Ad esempio se si è dei designer si può ridisegnare un banner pubblicitario, usato online da un’azienda e inviarlo alla stessa spiegando come in quel modo potrebbe rivelarsi più efficace.
Se si è un copywriter si possono segnalare eventuali errori in un testo e proporsi per riscriverlo, se si è web developer e si nota che un sito è particolarmente lento o poco ottimizzato per mobile, si potrà contattare il proprietario segnalando i problemi, eventuali soluzioni rapide a parte degli stessi e offrendosi per un’analisi più approfondita o per l’invio di un preventivo per un rifacimento completo.
Se ci si pone in modo gentile, competente e professionale, questo approccio potrà dare buoni riscontri. In molti casi si verrà ignorati, questo fa parte del gioco, ma si otterranno di certo anche delle risposte e tra queste, potrebbe esserci qualche richiesta da un nuovo cliente.